Il progetto “Un secolo di carta. Repertorio analitico della stampa periodica veneziana (1866-1969)” è stato avviato dall’Iveser nell’anno 2000 grazie ad un iniziale finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Venezia (ora Fondazione di Venezia), ed è stato sostenuto e patrocinato dal Comune di Venezia e dall’Ordine dei Giornalisti del Veneto.
Il progetto prevedeva la schedatura e la descrizione analitica di tutta la stampa periodica (quotidiani, riviste, bollettini, notiziari, numeri unici, ecc.) edita a Venezia dal 1866 (anno dell’annessione di Venezia al Regno d’Italia) fino alla fine degli anni Sessanta del ‘900.
Il gruppo di lavoro, composto da 18 qualificati studiosi e ricercatori coordinati da Marco Borghi, ha individuato e schedato oltre 1.800 esemplari (tra quotidiani, riviste, notiziari, bollettini, annuari, almanacchi, strenne, numeri unici) conservati nelle biblioteche cittadine e in altri istituti di conservazione extracittadini (in particolare alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze). L’imponente lavoro di schedatura – che ha subito alcuni rallentamenti dovuti al reperimento di numerosi periodici conservati unicamente in diverse biblioteche distribuite su tutto il territorio nazionale – si è concluso nell’autunno 2012, il catalogo è ora consultabile online nel portale Nel febbraio 2022 il portale è stato temporaneamente sospeso per una sua integrale revisione: dalla fine di giugno il sito, rinnovato nella grafica e per la navigazione, è nuovamente online. Il repertorio è stato presentato alla stampa lunedì 3 dicembre 2012, ore 12.00, a Ca’ Farsetti con la presenza di Giorgio Orsoni (sindaco di Venezia), Roberto Turetta (presidente Consiglio comunale), Gianluca Amadori (presidente Ordine dei Giornalisti del Veneto), Mario Isnenghi (presidente Iveser), Marco Borghi (ideatore del progetto e curatore del catalogo). PROGETTI & RICERCA
Quotidiani, riviste, bollettini, notiziari, numeri unici
Oltre 1.800 esemplari
www.unsecolodicartavenezia.it. Presentazione
Le riproduzioni di alcuni periodici