Fondo Umberto Conte
Umberto Conte (1922-1998), assunto al cantiere navale Breda di Marghera come disegnatore, subito dopo Liberazione aderisce al Pci e entra nella Cgil. È stato segretario della Fiom veneziana, segretario generale della Camera del Lavoro di Venezia e segretario della Cgil regionale veneta. Negli anni 1965-1970 è stato consigliere comunale a Venezia. Lasciato il lavoro sindacale è stato eletto per una legislatura consigliere regionale nelle liste del Pci. La documentazione di Umberto Conte, esponente di spicco del sindacalismo veneziano, è stata donata dalla famiglia all’Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea nel 1999. L’archivio si caratterizza prevalentemente per la documentazione di carattere sindacale e del mondo del lavoro (relazioni, documenti di politica sindacale, comunicazioni, relazioni, documenti politici del Pci, ritagli di giornale, lettere, statuti, note, interventi, numeri di periodici).
Il fondo, ordinato e descritto da Cesco Chinello nel 2000, è consultabile; l’inventario è stato informatizzato ed è consultabile in sede.
Il fondo, ordinato e descritto da Cesco Chinello nel 2000, è consultabile; l’inventario è stato informatizzato ed è consultabile in sede.