Fondo Luigi Scano
Il consistente fondo documentario di Luigi Scano (Venezia, 1946-2007), è stato trasferito nell’archivio dell’Iveser a Villa Hériot nel maggio 2010 da Palazzo Da Mula dove era temporaneamente depositato; il versamento dell’archivio (che in un primo momento avrebbe dovuto essere conservato presso l’Archivio Progetti dello Iuav) è stato possibile grazie alla collaborazione di Edoardo Salzano, Enzo Castelli e altri amici.
Luigi Scano è stato uno dei più profondi conoscitori della legislazione urbanistica italiana, e tra i protagonisti della vita politica e dei grandi piani di trasformazione urbanistica di Venezia e della Terraferma; tra gli artefici del Piano regolatore generale del centro storico ha dato un importante apporto alla stesura delle Legge Speciale per Venezia. E’ stato consigliere comunale nelle fila del Partito Repubblicano (dal 1973 al 1980 e durante la giunta rossoverde di Casellati) e convinto promotore del Comitato del No al primo referendum per la separazione di Mestre e Venezia; dopo la morte di Bruno Visentini ha continuato a militare nel Pri, uscendone quando, Giorgio La Malfa, ha deciso di schierarsi con il centrodestra. Negli ultimi anni si era schierato contro le grandi opere, dal Mose alla sublagunare.
Il fondo riflette l’intensa carriera politica e professionale di Luigi Scano e si compone di documenti prodotti e acquisiti nell’ambito di specifici incarichi amministrativi e professionali e, più in generale, della costante attività di documentazione sugli sviluppi della legislazione urbanistica dagli anni Sessanta del Novecento sino ai primi anni del XXI secolo.
La documentazione consta di atti, in originale e in copia, rapporti e studi preliminari, interventi di Luigi Scano (pareri, testi presentati a convegni o destinati alla stampa, stesure di apparati normativi) e di altri urbanisti, pubblicistica e rassegna stampa, relativa sia alla formazione di strumenti urbanistici e al loro iter di approvazione che a dibattiti in materia di urbanistica, di politiche del territorio e di riorganizzazione della pubblica amministrazione (proposte e disegni di legge, leggi nazionali e regionali e provvedimenti attuativi); per una descrizione più dettagliata si rinvia all’inventario allegato alla scheda. Al fondo archivistico è associato anche un notevole fondo librario composto da monografie, riviste, periodici.
Nell’autunno 2019, grazie a una generosa donazione di Eddy Salzano (scomparso il 23 settembre 2019) e Ilaria Boniburini è iniziata la catalogazione del fondo affidata a Federica Ruspio per la parte archivistica (terminata nel luglio 2020) e a Giovanni Sbordone per la parte bibliografica, la cui ultimazione è prevista per il mese di settembre.
Oltre all’inventario, allegato alla presente scheda, in sede è possibile consultare una banca dati più analitica.
Nota bibliografica: Luigi Scano, Venezia: terra e acqua, Venezia, Corte del Fontego, 2009 (1a edizione Edizioni delle autonomie, 1985).