In occasione della “Festa della Liberazione” la Municipalità Mestre-Carpenedo, in collaborazione con l’Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea, inaugura sabato 18 aprile alle ore 11.00, nella Torre Civica di Mestre, un’esposizione di fotografie di Carlo Mantovani dal titolo: Stucky 1954. La difesa dell’ultimo “castello”.
L’autore veneziano, novantaquattrenne ma tuttora in attività, era negli anni ’50 socio del Circolo Fotografico “La Gondola” insieme a Berengo Gardin, Paolo Monti, Sergio Del Pero, Bepi Bruno, Luigi Ferrigno e tanti altri, e fu tra i fondatori negli anni ’60 del movimento fotografico “Il Ponte”. Mantovani, impiegato contabile all’interno del Molino Stucky, ebbe modo di ritrarre i momenti salienti dell’occupazione della Primavera/Estate del 1954, occupazione che rappresentava un momento di lotta importante per l’economia della città, ma che purtroppo non servì ad evitare un drastico ridimensionamento della linea produttiva della fabbrica e, nel giro di pochi anni, la sua definitiva chiusura.
L’autore veneziano, novantaquattrenne ma tuttora in attività, era negli anni ’50 socio del Circolo Fotografico “La Gondola” insieme a Berengo Gardin, Paolo Monti, Sergio Del Pero, Bepi Bruno, Luigi Ferrigno e tanti altri, e fu tra i fondatori negli anni ’60 del movimento fotografico “Il Ponte”. Mantovani, impiegato contabile all’interno del Molino Stucky, ebbe modo di ritrarre i momenti salienti dell’occupazione della Primavera/Estate del 1954, occupazione che rappresentava un momento di lotta importante per l’economia della città, ma che purtroppo non servì ad evitare un drastico ridimensionamento della linea produttiva della fabbrica e, nel giro di pochi anni, la sua definitiva chiusura.
Il taglio fotografico di Mantovani, la stessa morbidezza tonale delle immagini, pur ritraendo il dramma di chi lottava per la difesa del posto di lavoro, lasciano trasparire una serenità di fondo avallata dalle attività e dai gesti quotidiani, una situazione quasi surreale dove la fotografia funge, ancora una volta, da efficace mezzo di comunicazione e di rappresentazione della storia sociale e lavorativa veneziana. La Mostra è già stata presentata con successo la scorsa estate alla Giudecca, all’interno della sede dell’Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea in occasione della Festa della Repubblica.
In Torre Civica vengono esposte trentadue immagini, le più rappresentative dei circa ottanta scatti in formato 6×6 che l’autore ha dedicato a queste giornate di occupazione.
Il recupero dei negativi e la loro scansione, il restauro, la stampa digitale delle fotografie e l’allestimento della Mostra sono stati curati dall’Archivio della Comunicazione del Comune di Venezia. Presto verrà presentato anche un libro/catalogo con la riproduzione delle immagini presenti in Mostra ed un breve saggio sulla storia del Molino.
Stucky 1954. La difesa dell’ultimo “castello” resterà aperta in Torre Civica fino al 3 maggio tutti i pomeriggi dalle 15.00 alle 18.00.
