È uscita la nuova pubblicazione dell’Iveser Cronaca Forense. Avvocati veneziani negli anni ’60: impegno, modernità e democrazia, a cura di Renzo Biondo, Marco Borghi, Andrea Milner, Presentazione di Daniele Grasso, Prefazione di Mario Isnenghi, Portogruaro, Nuova Dimensione, 2010 (pp. 220, € 16) che sarà presentata in anteprima venerdì 26 febbraio 2010 (invito e programma clicca qui).
“Nel gennaio 1963 usciva il primo numero di «Cronaca Forense», una nuova rivista di diritto promossa da un gruppo di giovani avvocati veneziani. Il periodico si proponeva dichiaratamente “di esprimere l’intimo senso di disagio che molti di noi investe nella quotidiana fatica professionale; e l’amara constatazione della sempre più diffusa indifferenza per i problemi e le difficoltà della giustizia in Italia”. Nei dieci anni della sua esistenza «Cronaca Forense» diventò un originale laboratorio di dibattito e discussione che affrontò temi e argomenti (dal divorzio all’indipendenza dei giudici, dalla libertà sessuale al diritto di famiglia) cercando di rivolgersi anche ad un pubblico “esterno” alla ristretta cerchia di “specialisti” del settore. Un’esperienza innovativa che – rompendo schemi consolidati e mentalità superate – contribuì a riflettere profondamente attorno al nodo cruciale, e sempre attuale, del funzionamento e dell’applicazione della Giustizia in uno stato democratico, interrogandosi criticamente sul ruolo dell’avvocatura nel contesto politico e sociale; un percorso che fu condiviso con diversi settori della magistratura che, proprio dalle colonne di «Cronaca Forense», manifestarono apertamente un analogo disagio e disorientamento. Il volume ripercorre la storia, le vicende, i momenti salienti del periodico – specchio fedele di una stagione storica ricca di veloci e radicali trasformazioni – anche attraverso i ricordi e i contributi di alcuni dei protagonisti ed una selezione antologica degli scritti pubblicati, che, insieme, testimoniano lo spessore e la vivacità di una rivista capace di valicare i confini locali diventando un punto di riferimento per gli “operatori” del diritto di tutto il territorio nazionale.”